Cosa sono i boschi didattici?
I boschi didattici sono aree recuperate alla comunità grazie alla collaborazione tra associazioni, amministrazioni, cittadini, scuole, aziende ed istituzioni sovracomunali.
Luoghi marginali, che vengono riqualificati attraverso piantumazioni di alberi ed arbusti.
Vere e proprie aule verdi all’aperto dove studiare l’ambiente e la sostenibilità. Percorsi immaginati sia per la fruizione da parte delle scuole che per quella dei cittadini e delle famiglie.
Accanto ai boschi le nuove tecnologie
Il visitatore verrà accompagnato nel percorso di fruizione attraverso la presenza di tabelle installate direttamente in loco ma, anche e soprattutto, grazie ai contenuti multimediali fatti di schede didattiche, video, foto ed altro materiale scaricabile da un sito internet dedicato.
Con l’ausilio di uno smartphone e l’utilizzo di QR Code inseriti sul percorso, i contenuti multimediali saranno direttamente fruibili durante la visita sul campo.
Perchè creare nuovi boschi?
Conosciamo bene il valore delle piante, gli alberi sono nostri alleati nella riduzione della CO2 presente nell’atmosfera: Si calcola che un albero è in grado di assorbire mediamente 700 kg di CO2 nel corso della sua vita.
Oltre alla funzione ambientale, i boschi briantei sono pensati per restituire alla fruizione dei cittadini aree marginali del territorio e, soprattutto, per costituire un supporto di educazione ambientale rivolto in particolare, ma non solo, alle nuove generazioni.
Bella idea ma dove?
Il progetto dei boschi didattici Briantei, promosso da associazione colli Briantei, è stato proposto ai comuni del Parco dei Colli Briantei (PLIS Colli Briantei) ed al Parco Regionale Valle Lambro ma potrà essere naturalmente esteso anche al di fuori del PLIS laddove vi siano le condizioni di fattibilità e si trovi la disponibilità delle amministrazioni locali.
Come vogliamo realizzare il progetto
Il progetto ha fin da subito riscosso molto interesse e si sta procedendo in questi mesi ad individuare possibili aree da destinare alla realizzazione.
Il progetto prevede una serie di fasi:
– Individuazione dell’area
– Progettazione del percorso e dei supporti multimediali
– Individuazione dei fondi da destinare al progetto
– Coinvolgimento dei diversi attori che vorranno collaborare al progetto: amministrazioni, associazioni, scuole, privati, aziende, istituzioni sovracomunali
– Realizzazione dell’intervento complessivo attraverso un piano suddiviso per fasi progressive
– Avvio dei percorsi didattici in collaborazione con le scuole del territorio
– Organizzazione di eventi periodici per valorizzare il progetto e trasformarlo in un valore condiviso dalla comunità che lo ospita
Il progetto potrà vedere la luce se si riuscirà a consolidare una positiva collaborazione tra i vari attori coinvolti, le premesse ci sono tutte.
In particolare, per quanto riguarda il reperimento di fondi necessari, accanto ai contributi pubblici ed alla partecipazione a bandi verranno affiancate iniziative di raccolta fondi presso i cittadini e le aziende attraverso strumenti quali il crowdfunding, la realizzazione di un fondo dedicato, le sponsorizzazioni e l’indirizzamento dei fondi per le compensazioni delle emissioni climalteranti.
E tu cosa ne pensi? Vuoi darci una mano?
Se anche tu pensi che sia giunto il momento di fare qualcosa per l’ambiente in cui viviamo diventa volontario ed aiutaci a far diventare questo progetto realtà.
Scrivi a info@associazionecollibriantei.org
Associazione Colli Briantei 